Per la fornitura luce ti verranno fatturate in bolletta le seguenti voci:
- spesa per la materia energia;
- spesa per il trasporto dell’energia elettrica e la gestione del contatore;
- spesa per oneri di sistema.
Come spieghiamo in questo articolo, noi possiamo “toccare” soltanto la spesa per la materia energia; gli altri costi, infatti, sono uguali per tutti i fornitori.
Andando nel dettaglio, la nostra spesa per la materia energia è formata da queste voci:
- prezzo dell’energia: {#lucePlaceholder} €/KWh, bloccato per 12 mesi dalla data di attivazione della fornitura, con tariffa monoraria (vuol dire che resta identico a ogni ora del giorno o della notte). Questo prezzo viene applicato all’elettricità prelevate e alle perdite relative al trasporto, quantificate dall’ARERA in un 10,20% per i clienti in bassa tensione.
- “quota fissa di vendita luce” pari a {#pcvPlaceholder} € all’anno.
- il “Prezzo di dispacciamento” del mercato libero, che serve a mantenere la rete elettrica in equilibrio tenendo conto delle perdite di rete. Il valore deliberato per il mese di luglio 2024 è di {#lightDispatchingPricePlaceholder} €/KWh.
- il “Corrispettivo di mercato capacità”, che serve ad assicurare una distribuzione dell’energia elettrica in quantità adeguata e a garantire, in ogni condizione, la copertura dei picchi di massima richiesta in ogni area della rete. Questo corrispettivo viene aggiornato ogni trimestre dall’ARERA. Il valore deliberato per il mese di luglio 2024 è pari a 0,003981 €/KWh.