Semplificando al massimo, l'importo di una bolletta si ottiene sommando il prezzo proposto dal fornitore, i costi stabiliti dall'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) e le tasse dovute allo Stato. Andando più nel dettaglio, in ognuna delle nostre fatture trovi:
- le spese per la materia energia (formata dal prezzo della materia prima e da quello del nostro servizio);
- le spese legate al servizio di trasporto e gestione del contatore (stabilite dall'ARERA);
- gli oneri di sistema, che nessun fornitore può toccare (servono a finanziare obiettivi "collettivi", come il bonus sociale o lo sviluppo delle energie rinnovabili);
- l'imposta di consumo (anche detta "accisa");
- l'IVA;
- eventuali addebiti, accrediti o costi una tantum.
Come vedi, la questione è particolarmente tecnica. Per questo abbiamo deciso di introdurre la rata fissa: per semplificare un mondo che sembra divertirsi a creare complicazioni. In ogni nostra fattura, comunque, trovi anche la rata "spacchettata" con il significato di ogni singola voce.
Ti abbiamo risposto?
Evviva! Abbiamo appena fatto il pieno di autostima.
Ci dispiace saperlo. Puoi dirci cosa non va in questa risposta? Colpisci duro, non ci rimarremo male.
Niente fa crescere come una critica costruttiva. Grazie del tempo che ci hai dedicato.
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