"Okay, ma il gas?"

Il gas è un combustibile fossile e come tale inquina, anche se molto meno del petrolio e del carbone. Visto che non esiste un "gas rinnovabile", compensiamo le emissioni di chi passa a NeN finanziando progetti di responsabilità sociale d'impresa, in collaborazione con LifeGate.

Alcune domande che ci fanno spesso

Tutta la nostra energia elettrica viene dal sole, dal vento e dall’acqua.

Per l'offerta gas, purtroppo non ci è possibile essere altrettanto green – il gas è un combustibile fossile, e i primi impianti di biometano che sono stati realizzati destinano la loro produzione all'autotrazione, per una questione di incentivi –, ma la normativa è in evoluzione. Appena potremo essere verdi anche su quel fronte, lo faremo.

In Italia, per vendere un'offerta "green" è sufficiente acquistare abbastanza certificati di origine da coprire l'energia "verde" consumata dai clienti. Noi preferiamo acquistare direttamente energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili (nello specifico dal sole, dal vento e dall'acqua.) Se vuoi approfondire puoi leggere questo articolo.

In realtà no: per noi le rinnovabili non sono un modo per farti pagare di più. La nostra unica offerta luce è un'offerta verde, e non prevede sovrapprezzi.

Poi certo, ai fornitori l'energia verde costa più di quella "nera", quindi è possibile che tu possa trovare offerte più convenienti (e inquinanti). Puoi trovare più info su questo aspetto visitando questa pagina o leggendo questo articolo.

Con questa espressione s'intende un meccanismo di compensazione delle emissioni di CO₂. Nel concreto, si acquistano e si annullano crediti di carbonio generati da progetti di efficienza energetica ad alto valore ambientale e sociale, spesso realizzati in Paesi in via di sviluppo, per annullare l'impatto delle proprie emissioni. Noi abbiamo scelto due progetti, uno in Ruanda e uno in Ucraina, e compensato in questo modo il 100% dei volumi di gas che abbiamo venduto e che venderemo in futuro.