Il nostro nuovo aggeggio: fa cose che voi umani.
Chiamare questo “un giorno speciale per noi” è davvero riduttivo. Ci sentiamo come quei genitori completamente presi ed elettrizzati per l’arrivo del neonato: il nostro si chiama Robo ed è l’aggeggio che ci aiuterà a cambiare il mondo dell’energia. Le aspettative, insomma, sono alte.
L’anno scorso a quest’ora i neonati eravamo noi. Siamo entrati nel mercato promettendo una rivoluzione che partisse, prima di tutto, dalla consapevolezza delle persone sui propri consumi. Ma si sa, Roma non è stata costruita in un giorno, quindi abbiamo iniziato dando energia e consigli su come utilizzarla al meglio: pian piano è nata una community di NeNner – come ci piace chiamare noi e chi passa con noi – che durante gli ultimi mesi ci ha aiutati a navigare nella direzione giusta. E a ultimare il Robo.
Oggi si può monitorare praticamente qualsiasi cosa: i passi che facciamo, le calorie che consumiamo, l’arrivo dell’autobus o del cibo che ordiniamo. E casa nostra? Anche quando la lasciamo vuota, i nostri elettrodomestici continuano a consumare. Allora ci siamo chiesti come fare a capire quali consumi si nascondono dietro al ronzio del frigo o al borbottio della lavatrice, e se è davvero necessario che le lucine rosse degli stand-by continuino a guardarci in quel modo inquietante. Il Robo risponde a queste e altre domande, lasciandoti il tempo di fare tutt’altro: tipo non pensare all’energia.
“Bello, ma come funziona?”
L’habitat naturale del Robo è il quadro elettrico di casa tua. Si installa lì con la sua bella pinza amperometrica (che serve a misurare l’intensità della corrente) e inizia a raccogliere i dati di consumo. Attraverso un sofisticatissimo sistema di cui non possiamo parlarti riesce a rilevare cosa fanno i tuoi elettrodomestici e quanta energia impiegano per farlo. Per compiere quest’impresa il Robo ha bisogno di essere collegato al Wi-Fi, così può trasmettere a te e a noi i consumi che ha registrato: li vedrai sulla tua app. Prima che tu ce lo chieda no, non dovrai mettere le mani nel quadro elettrico: manderemo un tecnico che installerà il Robo gratuitamente.
Appena sistemato, il Robo si metterà a studiare: prima di poter analizzare gli elettrodomestici, deve riconoscerli. Farà così:
la prima settimana ti mostrerà i consumi totali e come utilizzi la tua potenza energetica. Se stai per sforarla, il Robo ti avviserà;
dalla seconda settimana in poi inizierà a farti vedere i consumi del frigo, degli stand-by, delle luci e dei dispositivi di intrattenimento, come la TV e il computer;
dopo un mese, se li hai utilizzati un po’ di volte, ti mostrerà anche i consumi dei tuoi principali elettrodomestici. Oltre alle cose che abbiamo scritto sopra, il Robo per ora è in grado di rilevare la lavatrice, l’asciugatrice, il forno e la lavastoviglie.
Quando avrà il quadro completo della situazione, inizierà a darti consigli personalizzati per aiutarti a consumare meno e meglio.
Qui potremmo dirti che risparmierai un sacco
Ma la verità è che non possiamo (ancora) saperlo. Avremmo potuto prometterti che avresti risparmiato “almeno il 30%” o essere più vaghi sul funzionamento del Robo, ma usare parole poco trasparenti non fa parte del nostro modo di lavorare. Siamo convinti che aiuterà tutti quelli che lo useranno a rendersi conto di cosa succede in casa propria e fare più attenzione ai consumi: questo ridurrà gli sprechi e su larga scala aiuterà il pianeta. Non appena verremo a conoscenza dell’impatto economico sulle bollette, lo comunicheremo.
“Quanto costa il Robo?”
5 € al mese: meno di un sacco di cose che, diciamocelo, non ti servono. È la cifra che, dopo parecchio tempo, ci permette di rientrare dei costi dell’installazione (gratuita per chi richiede il Robo) e del mantenimento del servizio. Ma non servirà solo a questo. Il Robo crescerà, e parecchio: nei prossimi mesi aggiungeremo diverse nuove funzioni e continueremo a farlo finché il nostro aggeggio avrà vita. Il costo viene aggiunto alla tua rata mensile: il Robo, infatti, è riservato ai clienti NeN. Se ancora non sei dei nostri sarebbe ora che ci pensassi, anche perché fino al 31 maggio 2021 puoi averlo a 2,50 € al mese per i primi 12 mesi.
Non tutti possono averlo
Non per il momento. Come ti dicevamo, l’aggeggio deve essere necessariamente collegato a una rete Wi-Fi e ha bisogno di un po’ di spazio nel quadro elettrico: è piccolino ma dovrà pur mettersi da qualche parte. Inutile dire che il quadro dovrà essere a norma di legge per tutelare sia te che il nostro installatore.
Se hai un impianto fotovoltaico collegato ti sconsigliamo, per ora, di prendere il Robo: la lettura dei dati potrebbe essere falsata dall’energia prodotta dai pannelli. Ci stiamo lavorando.
Non usiamo il Robo per ricalcolare la rata a fine anno
Perché è vero che rileva i consumi con una precisione del 95%, ma l’unico che può dirci con esattezza quanto hai consumato è il tuo distributore. Questo vuol dire che per legge dobbiamo sempre attenerci a quello che ci comunica lui e che, se oggi hai bisogno di fare l’autolettura, dovrai farla anche quando avrai il Robo. Però vuoi mettere sapere sempre quanto sta consumando ogni elettrodomestico di casa e poter governare i tuoi consumi in tempo reale?