Se vuoi ridurre la potenza del contatore, noi ti chiederemo 25 € (IVA inclusa) per gestire la pratica, mentre il distributore non applicherà nessun costo. Dal momento che la potenza influisce sulla spesa annua, se la diminuisci abbasseremo la tua rata di 1,69 € + IVA al mese (20,28 € + IVA l'anno) per ogni kW in meno.
Se invece vuoi aumentare la potenza, innanzitutto devi sostenere un costo una-tantum richiesto dal distributore. Se aumenti fino a 6 kW ti addebiterà 57,85 € (+ IVA) per ogni kWh aggiuntivo richiesto; se invece aumenti oltre i 6 kW applicherà un costo diverso, che varierà in funzione del suo preventivo. Oltre al costo del distributore, devi considerare anche il nostro prezzo, che per questo servizio è di 20,49 € + IVA.
Inoltre, quando aumenti la potenza, la spesa mensile sale di 1,69 € + IVA per ogni kW in più (20,28 € + IVA € l'anno). Se sei residente e aumenti la potenza oltre i 3 kW, perderai anche «l’agevolazione accise»: questo ti costerebbe fino a 40,86 € l’anno.
Quando aumenti la potenza ricalcoliamo la rata tenendo conto della nuova spesa mensile.
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Ci dispiace saperlo. Puoi dirci cosa non va in questa risposta? Colpisci duro, non ci rimarremo male.
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