Il 2021 ha confermato un trend abbastanza noto: nei mesi estivi si consuma di più. Anche se passiamo più tempo all’aria aperta e le ore di luce sono maggiori, consumiamo lo stesso un sacco. Luglio, con 239,7 kWh di consumo medio, è stato il mese più energivoro, seguito da agosto (225,8 kWh) e giugno (224,8 kWh). Il caldo significa tre cose: condizionatori accesi, più lavatrici e frigo sotto sforzo per mantenere la temperatura costante. La primavera e l’inverno, invece, hanno registrato consumi inferiori alla media del periodo: febbraio è stato medaglia d’oro con bollette più basse del solito (appena 158,7 kWn di media).