Scopri quanto ti costano gli sprechi di energia.
Se 2001: Odissea nello spazio ci ha insegnato qualcosa, è che delle lucine rosse è meglio non fidarsi. Anche se può sembrarti un alleato, lo stand-by è il grande nemico della tua bolletta: pur non essendo accesi, gli elettrodomestici che lasci “in sospeso” rimangono in tensione, quindi continuano a consumare energia. Come riportato dal Sole 24 Ore, l’8% di una bolletta media si deve proprio al non-utilizzo di questi apparecchi latenti. Il suggerimento viene facile: per risparmiare sulla luce, spegni per davvero tutto quello che non usi, magari usando una di quelle ciabatte con l’interruttore.
C’è un elettrodomestico, però, che proprio non si può lasciare spento: il frigorifero. Calcolarne l’impatto sulla bolletta non è semplice, perché la percentuale varia tantissimo a seconda della classe energetica. Secondo la startup torinese Midori, con cui siamo orgogliosi di collaborare, i modelli più vecchi possono incidere fino al 40% del costo totale. Se stai pensando di comprarne uno nuovo, scegline uno in classe A+++. Se invece non prevedi di sostituirlo, assicurati di sbrinarlo periodicamente: bastano 5 millimetri di ghiaccio per fare aumentare i consumi del 20%.
E gli altri elettrodomestici? La lavastoviglie pesa abbastanza, ma soprattutto perché viene utilizzata molto di frequente; il microonde è poco energivoro, mentre forno e ferro da stiro più o meno si equivalgono. Al di là dei dati statistici, la cosa migliore sarebbe effettuare il calcolo sui propri apparecchi: potrà sembrarti fantascienza, ma stiamo giusto perfezionando una soluzione che ti permetterà di farlo. Resta in attesa!