FACCIAMO COSE
17 maggio 2022

Emilio, il nostro Fantacalcio specialist, ci aveva avvisati: il periodo post-asta di riparazione è molto strano. Decisivo e antipatico come cambiare fornitore, non lascia spazio agli errori. Ci sono grosse probabilità di sbagliare la formazione e dire ciao a tutta la stagione, senza contare tutti i classici imprevisti di un anno fantacalcistico. Non si può più correggere la rosa in corsa e bisogna dire basta con esperimenti.

Tutto quello che possiamo fare è schierare gli 11 migliori che abbiamo e sperare che ci vada bene: giusto?

Un muppet rosso che fa un gesto per dire "che ci posso fare?"

 

La risposta breve

È che non c’è una risposta breve. Dire “goditi il viaggio, non la destinazione” è già qualcosa: arrivati a questo punto, dubbi, rimpianti e intuizioni per la prossima stagione sono da vivere un rilancio alla volta. Perché alla fine, nel calcio, cambiano i giocatori, o i fantallenatori e le fantallenatrici, ma certe cose rimangono sempre uguali.

Emilio ha cercato di dimostrare questo dal primo calcio d’inizio. Puoi cambiare aste, persone e strategie di ogni rosa, ma un modo per dare filo da torcere all’imprevedibilità esiste. E se questo aiuta a portare a casa qualche gioia, ancora meglio.

Quindi il caos da fine campionato non esiste più? Ma certo che no. Tra assenze dell’ultimo minuto, giocatori appena spuntati dalle “primavere” e squadre già in modalità vacanza, tutto può succedere. Insomma, certe cose sfuggono anche al più attento dei fanta specialist. Però Emilio è convinto di una cosa: maggio è il momento migliore per iniziare a fantasticare sui nomi della prossima fantarosa.

 

A proposito di imprevisti

Tutte queste incertezze di fine campionato, che Emilio ha deciso di combattere con ettolitri di camomilla, ci hanno fatto un po’ l’effetto “macchina del tempo”. Una vita precedente fatta di bollette e conguagli che arrivavano quando non avrebbero dovuto, magari giusto prima di partire per le vacanze.

Per fortuna, abbiamo superato questo trauma da un pezzo e fatto fuori le sorprese dalle nostre bollette. Se per te non è ancora così, potremmo provare a darti una mano; sul fanta, invece, ci stiamo ancora lavorando.