LUCE E GAS
09 marzo 2020

Se hai consumato più (o meno) energia di quella che il tuo fornitore ti ha fatturato, presto o tardi dovrai pagare (o ricevere) la differenza tra questi due valori, che viene definita “conguaglio”. Il problema, quasi sempre, si verifica per il riscaldamento: a differenza dei contatori della luce, che sono più moderni, quelli del gas generalmente non possono essere letti a distanza. Di conseguenza i consumi vengono fatturati sulla base di una stima, fino al giorno in cui il distributore non riesce a leggere i dati effettivi e li comunica al fornitore, che a quel punto emette il conguaglio.


Ci sono due modi di difendersi dal conguaglio del gas

Il primo è comunicare l’autolettura, cioè annotare i consumi del contatore e comunicarli al fornitore, evitando che debba stimare le bollette. È un metodo un po’ laborioso, ma utile per non rischiare di accumulare troppi consumi non fatturati e dover pagare molti soldi tutti in una volta – l’importo del conguaglio, infatti, può essere rateizzato solo quando la bolletta risulti superiore di almeno il 150% a quelle degli ultimi 12 mesi (sul sito dell’ARERA trovi le possibili casistiche).


Il secondo metodo, comunque, è migliore :)

 

Con noi eviti di pagare il conguaglio in una volta sola

Per calcolare la tua rata ti chiediamo di caricare una bolletta: in questo modo riusciamo a capire quanto hai consumato l’anno scorso. Durante l’anno teniamo monitorati i tuoi consumi, e se necessario ti ricordiamo di fare l’autolettura.

Ma in tutti i casi, la tua nuova rata terrà conto della differenza tra i consumi fatturati ed effettivi, perché sarà aggiornata alla fine dell’anno sulla base di quest’ultimi. La differenza potrà essere in positivo o in negativo; ad ogni modo verrà automaticamente rateizzata, evitandoti di incappare in spese impreviste.

“E se dovessi passare a un altro fornitore?”

Saremmo obbligati a emettere una fattura di chiusura, che servirà a mettere a posto i conti. In questa situazione non avremmo infatti la possibilità di spalmare la spesa.