Niente male, ma si può ancora migliorare. Solo nel 2023, infatti, sono stati connessi poco meno di 400 mila impianti fotovoltaici, per una potenza di 5,23 GW. Questo vuol dire che, ora come ora, abbiamo più di un milione e mezzo di impianti installati e funzionanti in Italia, e che la potenza totale nazionale è di 30,28 GW. Occhio però, perché questi dati sono la somma di tutti gli impianti fotovoltaici installati nel Belpaese: non stiamo quindi parlando solo di solar farm, ma anche di impianti residenziali e commerciali/industriali. Ed è qui che arriva il punto più interessante.
Se guardiamo il report di Solare Italia, infatti, il settore è trainato più dagli impianti residenziali e industriali che da quelli “utility scale”, altro termine con cui sono conosciute le solar farm. Come suggerisce il blog Info Build Energia, questa crescita è stata aiutata dal Superbonus e dalla necessità, soprattutto per le imprese, di smarcarsi dagli aumenti del prezzo dell’energia nel 2022.
Questo divario potrebbe crescere in futuro per via dei limiti all’installazione dei pannelli solari previsti nel Decreto-legge Agroalimentare del 15 maggio 2024. Per proteggere e permettere la coltivazione sui terreni agricoli, infatti, i pannelli non potranno essere installati direttamente sul terreno ma dovranno essere sollevati. Per contestualizzare però, può essere utile capire quanto dell’energia pulita prodotta dagli impianti arriva dal vero e proprio agrovoltaico: stando ai dati organizzati dall’osservatorio Energy Strategy del Politecnico di Milano, nel 2022 gli impianti installati nei campi contribuivano al 10% dell’energia totale prodotta in Italia.