LUCE E GAS
18 novembre 2022

Non abbiamo niente contro le candele, anzi. Hanno un buon odore, fanno ambiente e sono sempre utili quando i fusibili dicono “ciao” alla vita. Questo però non le rende l’alleato migliore per risparmiare sulla bolletta della luce. Certo, i tempi non sono facilissimi e il prezzo della materia prima – anche se un po’ più basso rispetto a quest’estate – continua a fare numeri record.

Così, per aiutare le persone a sprecare meno energia e proteggere stoccaggi e bollette, giornali, fornitori ed ex-governi hanno iniziato a elencare modi – più o meno creativi – per usare meglio gas e luce. Alcuni hanno sollevato dei polveroni. Altri, come quelli che noi raccogliamo da quando siamo nati, sono stati accolti con un po’ più di simpatia. Ma la vera domanda è: funzionano davvero?

Luce, gas e pasta asciutta

Allora, togliamoci subito il sassolino dalla scarpa: parlare di pasta in Italia è pericolosissimo. Tutti hanno un’opinione e sembra che nessuno sia d’accordo con nessun altro, a meno che non si tratti di mangiarla. Così, per evitare faide, ci limiteremo semplicemente a raccontare i fatti. Come spiega il chimico Dario Bressanini in questo articolo, in teoria non si dovrebbe nemmeno aspettare che l’acqua arrivi a bollore per “calare la pasta”: il glutine, infatti, si coagula già attorno gli 80° C – l’acqua inizia a bollire a 100° – e basta rispettare i tempi di cottura sulla confezione, coprendo la pentola con un coperchio.

Ma quanto gas si risparmia? Secondo Fanpage, che ha fatto un calcolo tenendo conto della media dei tempi di cottura, di quanta pasta mangiamo in un anno – sempre in media – e di quanti “fuochi” utilizziamo. Il risultato è di 44,6 kWh l’anno, che corrispondono a circa 4,01 Smc. Ipotizzando un prezzo del gas fermo per 12 mesi a 1,80 €, il risparmio sarebbe di circa 7,29 € in un anno. A meno che tu non abbia bloccato il prezzo, però, è difficile essere più precisi. È poco? È tanto? Non possiamo dirlo, ogni situazione è unica.

Quello che sappiamo, però, è che ci sono molti altri modi per evitare di sprecare gas in casa, come capire quanto è efficiente la tua caldaia e – se hai i riscaldamenti autonomi – impostarli in modo che si accendano solo quanto ti serve. Sono cose grandi quanto un maccherone, ma possono fare la differenza sulla tua bolletta.

La bimba di una famosa serie tv americana si gusta degli spaghetti

 

Doccia fredda: endorfine o masochismo?

Da quando tutti hanno iniziato a parlare di abbassare i consumi, anche le belle docce fredde e tonificanti sono tornate “in auge” come un trucco per risparmiare e – mentre ci siamo – per rilasciare un po’ di endorfine. Ora, noi conferme su questa cosa non ne abbiamo trovate, ma abbiamo cercato di capire se si può risparmiare qualcosa senza ricorrere a docce polari. Quello che viene fuori è che, se abbassi la temperatura della caldaia di 3° C e riduci il tempo della doccia a 5 minuti, potresti riuscire a risparmiare il 35% di elettricità e quasi 80 litri d’acqua. Se puoi, prova anche a spegnere lo scaldabagno quando non ti serve: visto che l’acqua si mantiene calda per un bel po’, forse è la cosa più utile che puoi fare.  

Si dice fon, fono o phon?

Ma soprattutto, se non lo uso mi s’infiammerà la cervicale? Per risolvere la prima questione lo chiameremo “asciugacapelli”, con buona pace dei puristi. Per quanto riguarda torcicolli e contratture, sembra che avere i capelli bagnati faccia veramente poca differenza. Tutti i dolori legati a collo e muscoli lì vicino, infatti, sono causati spesso da una cattiva postura o da sforzi o movimenti bruschi. Insomma, se vuoi usare meno l’asciugacapelli e raccogliere il grosso dell’acqua con un asciugamano, accomodati. Non dimenticarti anche di staccare l’asciugacapelli dalla presa quando non lo usi, e di non utilizzarlo a massima potenza

Non abbiamo dimenticato le candele

Anche perché, diciamolo, sono una soluzione un po’ estrema. Romantica magari, ma un filo gotica. Per risparmiare un po’ sull’illuminazione senza trasformarsi nel “Fantasma dell’Opera”, puoi utilizzare delle lampadine al LED, che aiutano a risparmiare anche fino al 70% di energia rispetto alle lampadine tradizionali. Le spolveri un po’ e via, verso delle bollette sensate e oltre. 

C’è un’altra cosa che puoi fare

Se non sei già a bordo, puoi provare a calcolare un preventivo con noi e scoprire quanto pagheresti per un anno di energia. Così sapresti esattamente cosa aspettarti dalla tua bolletta e potresti ricevere tutti i nostri consigli per risparmiare un po’ di energia. Aiutarti a usare meglio l’energia che ti vendiamo è una delle cose che ci fa più felici. Gli sprechi non ci piacciono, e avere rispetto per i tuoi soldi e per l’ambiente ci sembra la cosa migliore che possiamo fare. Siamo convinti che, con i dati giusti e la possibilità di vedere come i tuoi consumi cambiano in base al tuo comportamento, sarà più facile avere un rapporto migliore con l’energia. E se non è importante adesso, quando lo sarà?