LUCE E GAS
23 dicembre 2020

 

Non è un problema di chi ci ha scelto, per via della famosa rata fissa, ma a dicembre e a gennaio le bollette si gonfiano come i panettoni. Un’analisi frettolosa potrebbe puntare il dito contro le luci di Natale e tutte quelle attività che si fanno solo durante le feste. In realtà, a meno di non addobbare la casa in questo modo, i veri colpevoli sono gli stessi del resto dell’inverno: i termosifoni e le luci accese per molte ore al giorno, oltre ai soliti comportamenti che comportano gli inutili e odiosi sprechi di energia. Premesso questo, abbiamo voluto indagare su cinque fattori che rendono più costoso il Natale di tutti, anche se meno di quanto potresti pensare.

 

Carrellata di alberi di Natale ricoperti di lucine dalla testa alle radici

 

Tortellini in brodo: 0,81 €

Per questo primo calcolo abbiamo considerato le canoniche tre ore in cui, secondo un sondaggio fatto tra le nostre mamme, il brodo deve sobbollire: utilizzando un piano a induzione, questo ci porta 4500 W, che possiamo far corrispondere a 81 centesimi, un prezzo assolutamente onesto.

 

Maratona di Harry Potter: 0,43 €

La saga cinematografica completa dura la bellezza di 1186 minuti. Il costo di tutto questo intrattenimento potteriano varia in base all’efficienza energetica del televisore, ma utilizzando un valore medio ricaviamo 2400 W, cioè 0,43 centesimi, che raddoppiano se abbiamo a disposizione un impianto Dolby Surround. Poi certo, i libri sono più belli e non consumano energia.

 

Il discorso di fine anno del Presidente della Repubblica: 0,01 €

Il Presidente Mattarella chiede molto meno tempo e, di conseguenza, ci fa spendere meno. Di norma, il suo discorso di fine anno dura tra 15 e i 20 minuti: se gli diamo ospitalità su una TV al plasma consumiamo solo 75 W, cioè circa un centesimo.

 

Lavare e stirare il costume di Babbo Natale: 0,65 €

Se Babbo Natale girasse il mondo in aereo avrebbe un impatto ambientale considerevole, ma per fortuna usa le renne. Volendo regalare ai propri figli un incontro ravvicinato con il testimonial della Coca-Cola, servono due lavatrici a bassa temperatura e venti minuti di ferro da stiro. Arriviamo a 3640 W, cioè a 0,65 euro.

 

Cenone per quattro persone: 6,48 €

Un Natale normale prevederebbe almeno il triplo degli invitati, ma quest’anno, come sappiamo, è consigliabile fare le cose più in piccolo. Qui abbiamo considerato non solo il tempo in cui il forno e il piano cottura restano accesi per cucinare e mantenere caldi i cibi, ma anche un paio di cicli di lavastoviglie per pulire tutto. Vengono fuori 12 ore di consumo, 36000 W e, approssimando, 6,48 € in più in bolletta.