Se ti stai chiedendo di cosa parliamo, vuol dire che non hai seguito l’edizione appena conclusa del FeST - il Festival delle serie TV (a Milano dal 24 al 26 settembre). Tre giorni di incontri col pubblico, proiezioni ed eventi per parlare con chi ha scritto, diretto e interpretato le serie TV italiane dell’ultimo anno, e di quelli a venire.  

È stata una gran bella festa anche per chi non era a Milano: tutto l’evento, infatti, era in live streaming e i momenti salienti sono ancora disponibili sui canali del FeST. E qui ti sarà sorto un dubbio. 

Ce lo siamo chiesto pure noi, e ci siamo dati due risposte. La prima è che stiamo in fissa con le serie TV (e probabilmente anche tu). La seconda è che noi e le piattaforme di streaming che ospitano le serie abbiamo una cosa in comune: farti pagare ogni mese la stessa cifra. Abbonarsi all’intrattenimento ha completamente rivoluzionato l’industria del cinema e della TV, e lo stesso vogliamo fare noi col mondo dell’energia. Spesso ci serviamo di questo paragone per spiegare come funziona il nostro meccanismo: certo, non saremo avvincenti come le tue trame preferite, ma anche sapere quanto paghi l’energia per tutto l’anno è un bell’affare.

Così, dopo aver fatto capolino anche nell’edizione dello scorso anno, abbiamo deciso di diventare sponsor principale di FeST 2021. Abbiamo promosso l’Unstage (il “secondo palco” che ha ospitato le varie nicchie del settore) e il Premio della gggente, che dà il titolo a quest’articolo.

Quello che dice di essere: il premio che la votazione popolare assegna alla miglior serie TV italiana all’epoca dello streaming. 

Quest’anno il FeST ha deciso di dare vita alla prima edizione dei “Serial Awards”, cioè i premi dedicati alle serie TV italiane sulle piattaforme digitali: una giuria di esperti ha eletto le migliori trame e i loro protagonisti, ma noi sappiamo che niente influenza il successo di qualcosa come l’opinione di chi ne usufruisce. Così ci siamo inventati il Premio della gggente: praticamente il nostro “People’s choice award”, con un nome altrettanto onesto. Abbiamo chiesto ai critici del settore di darci la lista delle migliori serie di quest’anno, e chiunque ha potuto esprimere la sua preferenza. Alla fine ha vinto “Il Commissario Ricciardi”: tante volte l’hai visto?