FACCIAMO COSE
01 luglio 2022

Ciao, sono sempre Emilio, il Fantacalcio Specialist di NeN. È vero, il campionato – e il Fanta – è finito da qualche settimana, ma volevo raccogliere i pensieri prima di augurarti buone vacanze (o buon calciomercato). Questa avventura è iniziata con una domanda abbastanza esistenziale, e io una risposta penso di averla trovata. Che dici, cominciamo?

 

Era una notte buia e tempestosa

E il buon Emilio dormiva avvolto in carta da giornale rosa. O meglio, noi pensiamo sia andata così. Lui sostiene di essersi solo preparato per l’asta, ma abbiamo dei dubbi. Fatto sta che a fine settembre le giornate del nostro professore di Agropoli – ormai primo fanta specialist d’Italia - si sono divise tra chat, aste, contrattazioni e due leghe gigantesche che abbiamo amorevolmente chiamato “ammucchiate”.

A gennaio 2022 è arrivata anche la guida per il mercato di riparazione: un lavoro immenso che, dicono, ha salvato diverse persone destinate al fondo della classifica.

Tra dirette Instagram e infortuni dell’ultimo minuto siamo arrivati alla fine del campionato: la tensione di Emilio si tagliava a fette mentre Kim – il nostro Brand & Product Designer – collezionava cartoline anni ’80 per mettere insieme uno speciale “ringraziamento” per i fantallenatori e le fantallenatrici.

Ti piace vincere facile?

A Emilio, no. Anzi, visto che il suo ruolo era proprio quello di gestire le variabili impazzite del Fanta ha deciso di fissare un piccolo obiettivo personale e uno “svantaggio”:

  • vittoria: ottenere almeno 4 podi su 8 aste e arrivare sopra il 25° posto nelle due “ammucchiate”;
  • svantaggio: non giocare con quello che sarebbe poi diventato il capocannoniere del campionato.

Perché? Perché una squadra ben organizzata non ha bisogno di avere chi segna più gol. Ha bisogno di equilibrio, sostanza e “soldini”. Tutte intenzioni nobili, non c’è che dire. Ma hanno dato ragione alle teorie di Emilio?

Prevedere l’imprevedibile

Considerati i risultati, possiamo dire che Emilio c’è riuscito. Negli otto FantaNeN, non ha vinto nessuna delle squadre che ha messo in rosa il capocannoniere (il cui nome è stato azzeccato da Emilio in tempi non sospetti). In compenso, il fanta specialist ha portato a casa tre primi posti e due medaglie di legno: 5 ottime posizioni su 8 leghe. Sentiamo di poterlo dire: abbiamo quasi sconfitto la casualità del Fantacalcio.

Grosso festeggia dopo aver segnato il rigore decisivo per la vittoria dell'Italia ai Mondiali del 2006

 

Se hai giocato con noi, vogliamo ringraziarti

Perché hai scelto di partecipare. Perché hai fatto conoscere a Emilio tantissime persone che sono ossessionate dal calcio almeno quanto lui. Ma soprattutto, perché hai permesso a un’azienda di giocare a Fantacalcio.

E adesso? Intanto, vogliamo ringraziare Emilio per il lavoro gigantesco che ha fatto quest’anno. È stato il miglior fanta specialist che potessimo chiedere e si merita un’estate piena di +3. Anche noi ne approfitteremo per riposarci un po’: non vediamo l’ora di trovare nuovi modi per non pensare all’energia.