GREEN E AMBIENTE
08 agosto 2024

C’è un motivo se qualcuno si è inventato il termine “Casa dolce casa”: tra le nostre adorabili quattro mura entriamo lasciando fuori tutto il resto, sperando di goderci le cose che contano e che davvero ci piacciono. Per molte persone tra noi la casa è un vero tempio, da curare nei minimi dettagli e trattare come un gioiellino, ma l’aria che respiriamo al suo interno com’è?

Meglio iniziare a pensarci 

Più tempo passi in casa, più dovresti preoccuparti di cosa respiri mentre ti muovi da una stanza all’altra. Così come fai caso alla qualità dell’aria nel tuo paese o nella tua città, così dovresti pensare a cosa puoi fare per mantenere un ambiente domestico sano, al riparo da allergeni e agenti inquinanti. Iniziamo dalle cose base.



1. Apri le finestre

Banale, vero? Fatto sta che tantissime persone dimenticano di fare una cosa semplice come spalancare le finestre per far arieggiare una stanza. Al mattino, per esempio, sarebbe una delle prime cose da fare, non importa quanto odi l’aria frizzante dell’inverno o l’afa mattutina di agosto: far entrare aria riduce l’accumulo di inquinanti interni.

 

2. Aprile tutte, le finestre

Forse l’avrai sentito da tua nonna, “Fai passare un po’ di corrente!”. Aprire una finestra è okay, aprirne altre favorisce la ventilazione di casa e una migliore qualità dell’aria.

 

3. Le piante

Sì, le piante, e inutile accampare scuse come “Ma io uccido anche quelle grasse”; esistono delle piante da interno particolarmente resilienti, a bassissimo tasso di cura e dalle straordinarie doti purificanti. Alcune di loro succhiano letteralmente gli agenti inquinanti interni e rilasciano aria pulita. Devi solo dare loro un po’ d’acqua ogni tanto e assicurarti che abbiano la luce giusta. Ce l’abbiamo fatta noi, puoi farcela anche tu.

 



4. I purificatori d’aria

Ne trovi per tutti i gusti e tutti i prezzi: usa quelli con i filtri HEPA (High-Efficiency Particulate Air) per rimuovere particelle fini, pollini, muffe e batteri. Alcuni modelli hanno anche filtri a carbone attivo per assorbire odori e sostanze chimiche.

 

5. “Non è tanto il caldo”

“Quanto l’umidità, signora mia”. È proprio lei a contribuire in modo importante alla sensazione di caldo avvertita dal tuo corpo d’estate. Se puoi, usa un deumidificatore: non abbasserà di molto la temperatura ma, eliminando l’umidità, aiuterà il tuo corpo ad adattarsi meglio all’ambiente. Deumidificare, inoltre, previene la formazione di muffe e acari, quindi meglio farlo tutto l’anno. 

 

6. Pulisci bio 

Forse lo saprai, ma i prodotti che usi per pulire non sono tutti uguali: le sostanze chimiche contenute in molti di loro rilasciano VOC, cioè composti organici volanti, che non sono proprio il massimo da respirare. Se riesci, prediligi detergenti provenienti da fonti naturali e a basso contenuto di inquinanti. 

 

7. I filtri, ricordati i filtri

Non è la cosa più divertente che farai oggi, ma pulire i filtri di condizionatori, aspirapolveri, sistemi di riscaldamento eccetera è caldamente raccomandato, se vuoi avere una qualità decente dell’aria mentre raffreschi o riscaldi casa.

 

8. E poi ci sono i mobili

Non che tu debba riarredare casa subito dopo aver letto quest’articolo, intendiamoci, ma se stai pensando di dare un tocco di nuovo ti consigliamo di prediligere mobili e arredi realizzati con materiali naturali e senza l’uso di sostanze chimiche – come per esempio la formaldeide, usata per le resine, i legni pressati, compensati, truciolati e in alcuni tessili. Se invece a riarredare non ci pensi proprio, ventilazione e purificatori d’aria ti aiuteranno a limitare gli effetti degli agenti chimici.