GREEN E AMBIENTE
31 ottobre 2024

Okay, anche quest’anno l’autunno stenta ad arrivare sul serio – in questo momento a Roma ci sono 23 gradi, per dirti – ma questo non significa che la tua caldaia, i tuoi termosifoni, condizionatori, termostati eccetera debbano stare a prendere la polvere ancora per molto. La domanda, quindi, è: hai fatto la manutenzione?

Perché è importante fare manutenzione

Perché certi elettrodomestici e dispositivi non sono – ancora – in grado di farsela da soli, per esempio. Poi perché se la fai regolarmente ti risparmi quegli angoscianti momenti in cui devi chiamare il tecnico di sabato mattina e guardarlo scuotere la testa mentre ti dice che la tua caldaia è morta di calcare. Se non bastasse, perché un elettrodomestico funzionante produce meno CO2. Ciliegina sulla torta, perché consumeresti di meno. 

Fai manutenzione della caldaia

La cosa ideale sarebbe eseguire una manutenzione ordinaria almeno una volta all'anno, preferibilmente prima di metterla in moto per il riscaldamento. Tradotto, vuol dire controllare i componenti principali come il bruciatore, lo scambiatore di calore e la pompa, oltre a fare pulizia interna. Puoi provare col fai da te, se proprio ci tieni, oppure farlo fare a chi ne sa: un tecnico abilitato è obbligatorio per garantire la sicurezza e il rispetto delle normative vigenti. Il tecnico, inoltre, può fare l'analisi dei fumi, necessaria per avere il Bollino blu, obbligatorio per questi sistemi. 

Pulisci i termosifoni

Stanno lì a fissarti in silenzio per buona parte dell’anno, ma prima o poi torna anche il loro momento. Prima di accenderli, meglio pulirli: togli la polvere e i residui che si sono accumulati mentre li snobbavi, così migliorerai la loro efficienza termica. Vale sia per i termosifoni a gas che per quelli elettrici. Nel primo caso, apri anche leggermente le valvole di sfiato prima che partano, così eviterai che si formino bolle d’aria nel circuito che impediscano la circolazione dell’acqua nei tubi; in questo modo, emetteranno calore in maniera più omogenea.

Controlla valvole e termostato

È importante per evitare dispersioni di calore e ottimizzare i consumi. Se dovessi notare perdite d’acqua o avere difficoltà per aprirle o chiuderle, falle controllare a un tecnico e, in caso, sostituiscile. Anche il termostato merita attenzione: accertati che sia tarato correttamente e anche lui – se un po’ datato – può aver bisogno di una controllata o di essere cambiato. In caso, prova a sostituirlo con un modello programmabile: ti aiuterà a gestire più precisamente la temperatura.

Non dimenticare i condizionatori 

Per alcune persone è solo un’amicizia estiva, per altre invece il condizionatore è una compagnia annuale. La manutenzione consiste nella pulizia dei filtri dell’aria, dove si accumulano polvere e allergeni, e nel controllo delle ventole e dello scarico della condensa. È importante anche verificare che non ci siano perdite di refrigerante e che l’impianto sia in buone condizioni dopo gli sforzi estivi. Anche in questo caso, è consigliabile affidarsi a un tecnico qualificato per un controllo completo.   

Te lo dice pure la legge

Fare manutenzione non è solo una questione di efficienza e di risparmio energetico, ma è un obbligo per legge. Il Decreto Legislativo n.192/2005 prevede controlli periodici per gli impianti di riscaldamento. Se trascuri la manutenzione non solo puoi compromettere il funzionamento dell’impianto, ma puoi finire con una multa in mano. 

Altre cose utili

Sulla manutenzione degli impianti di riscaldamento, questo è quanto. Ma se proprio insisti, eccoti un po’ di ricette a base di zucca per goderti l’autunno.