Nelle ultime settimane si parla abbastanza intensamente di cosa succederà al mercato delle auto nel 2035, anno in cui l’UE ha previsto che tutte le nuove vetture in arrivo sul mercato siano a emissioni zero, in modo tale che entro il 2050 si possa arrivare ad avere un settore dei trasporti senza l’annoso problema della CO2. Tutti gli indizi dicono che le auto elettriche saranno il principale motore – scusa il gioco di parole – di questa rivoluzione, perché al momento sembrano essere l’alternativa con i costi di proprietà più bassi. Per esempio, produrre benzina verde o idrogeno a oggi è più costoso.
Più questa data si avvicina, più montano le polemiche su quello che è visto da alcuni come un cambiamento epocale, da altri come una misura drastica, da altri ancora come una soluzione che porterà nuovi problemi.