PARLIAMONEN
17 febbraio 2023

Se c’è un settore inequivocabilmente in crescita in Italia, è quello dei podcast. Il 2022 e i primi mesi del 2023 confermano la scalata: gli ascolti crescono, i contenuti toccano sempre più temi e dall’anno scorso si può votare il proprio podcast preferito agli “Italian Podcast Awards”. Esatto, sono gli “Oscar” dei podcast di casa nostra. Hanno le nomination, i premi tecnici e una giuria di esperti. C’è anche una categoria dedicata al “business”: nei 3 podcast vincitori – edizione 2022 – si parla molto di comunicazione, innovazione e storia dell’economia. Si parla un po’ meno, invece, di lavoro vero e proprio. 

Così abbiamo raccolto quei podcast che – secondo noi – affrontano il lavoro da punti di vista non scontati. Siccome ci sentivamo ispirati, abbiamo aggiunto anche una “bonus track”: non è un podcast, ma le classificazioni rigide non fanno per noi. Iniziamo?

 

La statuetta degli Oscar indossa le cuffie

 

Rame di Annalisa Monfreda e Monserrat Fernandez Blanco

Hai mai detto a qualcuno quanti soldi hai? A chi l’hai detto? In famiglia, o all’ultima cena con amici? Magari hai affrontato questa discussione al primo appuntamento, ma è abbastanza improbabile. Perché? Perché il denaro è ancora percepito come qualcosa di troppo personale e sensibile per discuterne ad alta voce. Parlare di soldi è un tabù, una cosa volgare di cui – però – non possiamo fare a meno. Il risultato è che arriviamo all’età adulta che di soldi, tasse, aumenti e risparmi sappiamo poco e niente. L’obiettivo di Rame è proprio questo: discutere di soldi senza paura, mistero o misticismo.

 

Hacking Creativity di Federico Favot ed Edoardo Scognamiglio

Lo sappiamo, lo sappiamo: il tuo lavoro con la creatività non ha niente a che fare, quindi questo è un consiglio da incurabili “hipster” (ma te li ricordi, gli hipster?). La verità è che la creatività, soprattutto quando hai un’attività tutta tua, è una risorsa preziosa e potenzialmente inesauribile. Se vuoi tenerla allenata, questo podcast può darti una mano. Sentirai parlare persone che hanno fondato start-up, che scrivono sui giornali, che gestiscono le assunzioni di aziende gigantesche o che hanno visto un’opportunità dove prima c’era il “nulla”. 

 

È già lunedì | Il futuro del lavoro è oggi di Veronica Adriani e Ivan Turatti

Il lunedì non è esattamente il giorno preferito di molte persone, ma bisogna riconoscergli una qualità: è sempre un buon giorno per partire con qualcosa di nuovo. Insomma, non ci sono giorni migliori per pensare al futuro, e a quello che ci aspetta nel mondo del lavoro. Gli episodi affrontano tanti argomenti diversi: se hai una partita IVA, segnaliamo “Autonomi, ma insieme – le cooperative dei liberi professionisti”. 

 

Troppo poco di Will Media in collaborazione con Mindwork

Se quello che non ti convince dei podcast è la durata delle puntate, “Troppo poco” fa proprio al caso tuo. In meno di 20 minuti, si parla di lavoro, psicologia e del rapporto tra le due cose. Ogni puntata – per ora sono solo due – parte da questa idea: perché di salute mentale a lavoro parliamo così poco? 

 

Market Mover del Sole 24 Ore

Probabilmente la tua attività non ha niente a che fare con finanza, listini e SPREAD. Ogni tanto, però, può essere utile guardare “il quadro generale”. Avere un’idea di cosa succede nei mercati, infatti, può aiutarti a capire l’impatto che certi eventi mondiali avranno su di te e sul tuo lavoro. Market Mover non è l’unico podcast che parla di questi temi, ma lo fa in un modo che a noi piace molto: semplice, diretto e alla portata di chiunque. 

 

Bonus Track

Come promesso, ecco l’ultimo suggerimento. È una newsletter, e non dovrebbe parlare di lavoro. Ma ci ha dato uno spunto così interessante che sarebbe un peccato non girartelo. Si tratta dell’ultimo – e secondo – numero di “Ok Boomer”: è la newsletter che Michele Serra ha iniziato a scrivere per il Post due settimane fa. Per parlare di “scontri generazionali”, Serra ha fatto una domanda molto semplice: se lavorare bene è una “salvazione”, perché abbiamo smesso di farlo? 

Eccoci qua, l’elenco è finito. Non siamo esperti di podcast – alla fine, lavoriamo con l’energia – quindi potremmo esserci persi qualcosa. Se hai in mente un titolo che dovrebbe essere su, giracelo: ci piace sempre ascoltare nuove cose.