Vorremmo pagarti per risparmiare energia

Perché il gas ha una forte correlazione con le termperature, in particolare per chi ha una caldaia collegata al riscaldamento. In parole povere: se dove vivi dovesse fare molto freddo sarebbe difficile ridurre i consumi rispetto all'anno precedente. Se invece le temperature quest'anno ti permettessero di non usare i riscaldamenti, sarebbe come "vincere facile".

In più, oltre il 50% dei contatori non sono teleletti, quindi estrapolare dei dati certi sarebbe davvero complicato perché le letture, in questi casi, sono disponibili molti mesi dopo e non potremmo affidarci ai dati "stimati". 

Non proprio. Abbiamo incluso solo le forniture domestiche attive con NeN da almeno 12 mesi che non abbiano insoluti, cioè pagamenti irregolari ancora da saldare. 

In più, la fornitura deve rimanere attiva con noi per tutto il periodo di durata dell'iniziativa (fino a maggio 2023): se per caso volessi cambiare fornitore prima - noi speriamo di no – non avresti diritto all'eventuale bonus maturato. 

Perché è uno dei periodi più delicati in termini di consumi, e anche il più prossimo a quest'iniziativa.

Provare a limitare l'uso di energia durante la stagione invernale è di grande aiuto a tutto il "sistema": si brucia meno gas per produrla e, di conseguenza, si arriva al termine della stagione con più probabilità di avere ancora del gas in "riserva". È il classico caso in cui risparmi tu, e indirettamente anche gli altri. 

Allora niente bonus 😥

Il lato buono della situazione è che avrai comunque risparmiato dell'energia: questo farà molto felice l'ambiente, noi e – soprattutto – la tua rata al ricalcolo successivo. Come sai, tende ad abbassarsi se consumi meno. 

Perché ci serve il tempo tecnico per elaborare con esattezza i dati sui tuoi consumi e fatturarteli. L'ideale per noi è farlo nella fattura di maggio.